Il
matrimonio di mascarpone
(Renzo
Zenobi)
Se
questa notte fosse profonda come un mantello
sarebbe bello indossarla io e te
e poi addormentarcisi come in un letto
un letto fatto di notte e velluto
nero come il peccato.
Se questa musica fosse fragile come
crosta di pane
sarebbe bello posarla sopra un fiume io e te
e poi cantare e mangiarti di baci.
Se la musica fosse la morte
la tua bocca saprà di veleno.
Se le montagne stanche di nuvole
corressero al mare
di sabbia e di neve saremmo io e te
di schiuma i capelli, di burrasca carezze.
Se poi il mare fosse infinito
il Paradiso tu avrai ogni notte di luna.
Se il mascarpone sposasse una timida
fetta di torta
saremmo due fragole acerbe io e te
e aspetteremmo per lavarci la pioggia.
Se amore fosse un gabbiano gigante
andremmo via cavalcando nel vento.
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