Per
i tuoi sempre e i nostri mai
(Renzo
Zenobi)
Sono
sceso su una piazza
un gelato solo fra tanti gelati stranieri
vorrei averti qui vicino e ascoltarti
senza interromperti: Scusa vuoi le violette
o magari ballare anche noi
fra le stelle stanche e la notte.
Vorrei averti a braccetto ed amarti
e piazza Navona diventa una barca
e via sopra mille promesse
sulle curve del fiume e le bugie degli amanti
oltre gli urli dei treni fuggiti
perchè non potevano, non potevano amarti.
Per i tuoi sempre e i nostri mai
vorrei rubare tutto il bene che puoi desiderare
per i tuoi sempre e i nostri mai
vorrei rubare tutto il male che vuoi dimenticare.
I miei amici sono tutti ritornati
li ha spinti a casa un giovane temporale
e tu amore mio sei una pioggia
il vento di marzo ti ha portata stasera
un vento di pineta ti invita domani
domani se tiene
avremo un grammo di sole
|