Ragazze
di settembre
(Renzo
Zenobi)
Fili d'erba stanno e tremano al vento della ferrovia
che guardiamo quando il vento ferma un poco a una galleria
quanti eroi sono inciampati di battaglie innamorati
le farfalle ora si posano sui vincitori addormentati.
Le ragazze sono uscite hanno fatto
dei digiuni
torneranno verso sera su una spalla fili di paglia
altre cuciono da sarte altre tendono i costumi
sotto un tetto su una spiaggia lavoreranno a maglia.
Qualche volta non ti basta di specchiarti
a una vetrina
respirare lungo il mare un mare lucido e ascoltare
e le incontrerai per sempre le ragazze di settembre
sui mercati e nei vestiti come fossero di vento.
Più lontano camminare fra
la schiuma e il tuo giaccone
e raccogliere un bastone una donna lungo il mare
mi ricorderò di te ogni volta che un amore
finirà con la stagione con un ultimo ombrellone.
Passeranno altri colori torneranno
nuovi colori
volerà la sabbia ancora al vento fresco di settembre
e le incontrerai per sempre sui mercati e nei vestiti
come fossero di vento le ragazze di settembre.
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