Il
fuoco e la neve
(Renzo
Zenobi)
Fiamme
di fuoco di rosso vermiglio
di arancio violento e di rosa carminio
piccoli crepiti e fumo di menta
giovani scintille nei fiocchi di tormenta
e scoppi di pigne di azzurro cobalto
le guance che arrossano i sogni più in alto.
Di verde marino e di viola turchino
i legni ora piangono resina e vino
e sibili lenti profumo d'incenso
ceppi che cascano senza un lamento
il fuoco si muove di querce e di pino
coperti di foglie aspettiamo il mattino.
I rami che bussano ai vetri discreti
e venti che fischiano i loro segreti
il fuoco e la neve hanno un solo rumore
la notte col giorno che fanno l'amore.
Ho visto le fiamme salire e volare
su spiagge scaldate nei fuochi d'estate
ho visto le fiamme morire a dicembre
Gesù che rinasce nel cuore della gente
ci sono colori nei ceppi dei fuochi
che il cielo soltanto ricorda in tramonti
ma pochi.
I rami che bussano ai vetri discreti
e venti che fischiano i loro segreti
il fuoco e la neve hanno un solo rumore
la vita e la morte che fanno l'amore.
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