Danze
Uno scrittore
Io e te su quei giorni
I capperi e le stelle in salita
Giornate di tenera attesa
Stiamo così
Una piccola storia solo verso la fine diventata canzone
Monòpoli

I capperi e le stelle in salita

(Renzo Zenobi)

 

La colpa fu fatale errore
della mela d'oro di questo sole
e la stagione che ci bagnava
nascosta dietro i suoi balconi.
Indossai un vestito d'amore
la sua sottana le chiese il cuore
e fu la mela d'argento della luna
mi son perduto fra questo fiore.

E vanno i giorni, si accorcia lo spazio
un bene discreto ne ha preso il posto.
Dolcemente perdenti, quando ci vediamo ?
Gli amici dicono che ci assomigliamo.
Maturano aranci di fiori e matrimoni
il nostro amore sa un poco di limoni
maturano i capperi e le stelle in salita
la nostra è una storia quasi finita.

E scocchi la frase: "Amare è darsi ancora"
che per me è facile amarti
suona leggero il suo bicchiere
è una leonessa ma dolce come miele.
E forse ha ragione ed è stanca di averne
siamo un poco pelati e molto egoisti
ma come gli ulivi qualche foglia d'argento
abbiamo cenere negli occhi
e sguardi tristi.

La colpa fu fatale errore
della mela d'oro di questo sole
e la stagione che ci bagnava
nascosta dietro i suoi balconi.
E lui va così, la giacca sulla spalla
c'è un po' di vento adesso al suo fianco
una piega sotto la sua fronte
e poi adesso si veste di bianco.