Marinara

(Renzo Zenobi)

E finalmente tireranno fuori le magliette,
le camicette a righe, le motociclette.
Li porteranno sino a ottobre 
i sogni alla deriva: 
speriamo che quest'onda 
ci porti sino a riva.

Pensava il ragazzo
col maglione norvegese
"Ritorneremo spesso in quel caffè
vicino al mare…"
Poi la canzone triste 
di un Amore l'ho ascoltata 
e un giorno tutto d'oro,
l'estate è incominciata.

Avremo due cassette di meloni e pomodori,
un braccialetto bianco al polso, sotto l'orologio.
E dopo il bagno, in un tramonto tutto da incendiare,
un bel laghetto sulla pancia, un sole ad asciugare.

Compreremo un bel canotto,
due maglioni alla marinara.
Compreremo un gran canotto…

Marinara, questa barca che è soffiata da ogni vento, marinara…
Non fermarla questa Vita che è un momento, 
Marinara, quante nuvole che corrono nel cielo…

L'estate volò via con le spirali anti-zanzare.
Finirono i concerti e arrivò il cattivo tempo;
ma Tu ci torni ancora in quel caffè vicino al mare
e ti sorprendi a ridere e a perderti nel vento.

Compreremo un bel canotto…
Compreremo un gran canotto…
Marinara, questa barca che è soffiata da ogni vento.
Marinara, non fermarla questa Vita che è un momento, marinara…
Quante nuvole che corrono nel cielo…