Aviatore
Un'agenda tutta di pelle
La fine di una storia
Giranastri
La ragazza e il cantautore
Canto una canzone
Benvenuta nel cuore
Capodanno
Campeggio
Temporale

Giranastri

(Renzo Zenobi)

 

Per te ho venduto i miei ricordi
messo all'asta il cuore
senza dolore
e senza un cielo per compagno
nella notte che muore cercavo un amore.
Quante stelle, tagli e smorfie e vento di coltelli
quante volte ho messo il braccio sulle spalle tue.
E un vento tagliò i cespugli e le vie
frustava di foglie le spalle mie.

Vorrei che fosse sempre estate
senza calze e carezze, le unghie tagliate
che tu abitassi a casa mia
per guardarti e svegliarti e andare via.
Quanto mare
per tuffarci in un tramonto io e te
e aspettare autunno insieme mano in mano,
io e te.

E autunno arrivò sui tetti e più su
autunno tornò ma non c'eri più.
Amore mio, che contadina
amore ti ho affittato questa mattina
amore tra le note di un violino
ti lascio il mio cappotto e una cambiale
ti lascio in una tasca un bigliettino
e dentro un frigorifero tutto rosa
qualche cosa da mangiare
se dovessi tornare.

E quasi quasi incido un disco
magari poi gli dò il tuo nome
sul nastro poi me lo registro
sarà sciocca ma sai, è la tua canzone.
Piano piano
col mio giranastri è come averti per mano
tra chitarre e mandolini tu mi sei vicina
più di prima.

Resta questo nastrino che somiglia a te
resta questa canzone che parla di te.