Irma
Fine dei sogni
Un giorno come tanti altri
Strano uomo Michele
E sei di nuovo solo
Felci sudate
Ascendente in cancro
La musica

E' la storia di un amore che finisce e, come spesso accade, finisce senza una ragione apparente plausibile ("...si dimenticò di fissarle l'appuntamento...").
Lei torna al suo lavoro e alle sue amiche, lui ai suoi pensieri, ai suoi ricordi alla sua tristezza: "due stelle vicine che... non si abbracceranno mai..."

 

Irma 

(Renzo Zenobi)

 

Quella sera si dimenticò di fissarle l'appuntamento

così non la vide più per molti anni

Lei aveva il suo lavoro

e un'amica fidata

nella parte sinistra del cuore

abitava sopra un viale

L'ultima volta che fumarono insieme

la stanza era ancora disfatta

lui chiese: "Mi ameresti domani?"

Lei raccolse il suo ritegno

e uscì nella nebbia di prima mattina

Lui quell'estate la passò

fra il torrente e la notte

camminava bene da solo

i pensieri per mano

Irma, Irma non esisteva

e quella sera la guardò

solamente da un fianco

Lei e la sua faccia di montagna

non tornarono più

e poi, si sa,

le donne non ricordano nulla

La gente di montagna

per capirla bisogna amare anche il freddo.

Ieri il vento è venuto

da molto lontano

e si è portato un pò d'Africa

adesso lui

è giù che ascolta il mare

e domani è carnevale

lei è in ogni scoppio di risate

o cento giorno o cento amori

lontano creature dolci

nella notte rimangono

due probabilità non ancora colte

due stelle vicine che brillano uguali

ma che non si stringono

e non si abbracceranno mai, mai...